Contro la squadra più completa e temibile dei playoff, il Catanzaro è chiamato a superarsi. Domani sera, al “Ceravolo” sold out, i giallorossi affronteranno lo Spezia, terza forza del campionato, con il sogno Serie A in palio. I liguri partono favoriti, forti di una rosa di primissima fascia e di una classifica che li metterebbe nella condizione di ottenere la promozione anche pareggiando tutte le partite. Ma i playoff sono un altro campionato, e la formazione di Fabio Casertaè pronta a giocarsi ogni carta. L’edizione odierna della Gazzetta Del Sud ha messo a confronto nel dettaglio le due squadre.
Portieri in stato di grazia: Pigliacelli vs Gori
È dal principio che cominciano le grandi partite, e quella tra Catanzaro e Spezia sarà anche la sfida tra due portieri in forma smagliante. Mirko Pigliacelli, mvp contro il Cesena, ha parato un rigore decisivo e confermato uno stato psicofisico al top. Già nel finale di stagione aveva respinto il Sassuolo con parate determinanti, e anche nel match vinto a La Spezia a febbraio si era fatto notare. Dall’altra parte ci sarà Stefano Gori, con un ruolo da titolare riconquistato e protagonista con il 76% di tiri parati: terzo miglior dato della Serie B. Tuttavia, a Catanzaro nessuno lo cambierebbe con Pigliacelli, diventato simbolo della squadra.
Difese solide, ma l’attacco dello Spezia fa paura
Il Catanzaro dovrà fare i conti con un reparto offensivo spezzino ricco di alternative: Pio Esposito, Lapadula o Di Serio, nomi che combinano fisicità, fiuto del gol ed esperienza. La difesa giallorossa – con Brighenti, Scognamillo e Bonini – è reduce da tre partite senza subire reti ed è pronta a costruire un nuovo muro davanti al proprio portiere.
Centrocampo: Petriccione leader, Esposito assente
Il duello in regia non ci sarà, almeno all’andata: Salvatore Esposito è out per infortunio. Ne approfitterà Jacopo Petriccione, cervello del Catanzaro e pronto a prendersi il centrocampo. Un piccolo vantaggio per i giallorossi in una zona nevralgica del campo.
Iemmello contro Esposito: duello a distanza tra bomber
Davanti, la scena sarà tutta per Pietro Iemmello, il capitano giallorosso, che l’anno scorso ha già punito lo Spezia e che contro il Cesena ha ritrovato il gol numero 17 della stagione, eguagliando il bottino dell’annata scorsa. L’obiettivo? Superarsi, ancora una volta. Dall’altra parte, attenzione al talento in crescita di Pio Esposito, autore della rete decisiva nel match d’andata di dicembre. Entrambe le squadre hanno nel gioco aereo una delle armi principali, e anche da questo si deciderà la sfida.
Una semifinale da vivere fino all’ultimo respiro
Il Catanzaro è entrato in modalità Spezia: concentrazione massima, spirito di sacrificio e consapevolezza nei propri mezzi. I play-off non perdonano, ma neanche lasciano spazio ai pronostici. Lo spettacolo è pronto.