Sarà uno Spezia senza il suo leader tecnico a scendere in campo questa sera al Ceravolo, ormai vicino al tutto esaurito, per la semifinale d’andata dei playoff contro il Catanzaro. La Gazzetta dello Sport presenta la sfida: Salvatore Esposito non sarà della partita a causa di un infortunio. Un’assenza pesante, ma il tecnico Luca D’Angelo ha già sperimentato soluzioni alternative nel recente successo contro il Cosenza.
Nagy prende il centro, D’Angelo valuta l’assetto
Al posto del regista azzurro, dovrebbe agire Ádám Nagy. Accanto a lui restano aperti i ballottaggi: Cassata e Kouda in vantaggio, ma attenzione al possibile rientro di Bandinelli, che offrirebbe maggiore qualità in fase offensiva. Anche Vignali è in lizza, mentre sulle fasce si spera nel recupero last-minute di Reca, almeno per la panchina. Lo Spezia ha pagato, nelle ultime settimane, un evidente calo di rendimento, coinciso con alcuni infortuni chiave e una flessione soprattutto sugli esterni, fondamentali nel gioco di D’Angelo. Se la squadra è rimasta tra le migliori difese del torneo, il dato resta allarmante: 18 gol subiti nelle ultime 14 partite, contro i 15 presi nei precedenti 24 turni.
Il Catanzaro studia le contromosse
Sul fronte calabrese, l’allenatore Fabio Caserta valuta cambi tattici per arginare la pericolosità aerea degli spezzini (oltre a Esposito, insidiosi anche Hristov e Wisniewski). Potrebbe infatti esserci spazio per Antonini in difesa al posto di Brighenti, mentre a centrocampo resta aperta la sfida tra Pagano e Pontisso.
