“È come una cronoscalata a squadre di una grande corsa a tappe. Solo che si conoscono anche il tempo limite e il distacco da annullare“. La Gazzetta del Sud identifica così la partita del Picco per il Catanzaro, obbligato a vincere con almeno tre gol di scarto per andare in finale. Una trasferta – si legge – con ridottissima possibilità di riuscita e tentare è d’obbligo sulla scia di quanto ha raccontato Caserta.
Tutto per tutto
In questi giorni il tecnico ha provato il 4-4-2 come soluzione più offensiva da tutto per tutto, con attaccanti come esterni di centrocampo, in un assetto già utilizzato in campionato ma solo a gara in corso. Il rientro di Compagnon fra i convocati fornisce trazione anteriore nel 3-5-2, con D’Alessandro altra carta interessante. Il tecnico ha chiesto il massimo a tutti, con oltre 1.000 tifosi al seguito.
