Sempre loro di fronte, per un bis mai registrato nei playoff: Luca D’Angelo contro Giovanni Stroppa. Come scrive La Gazzetta dello Sport, tre anni fa i due tecnici erano a sfidarsi per la Serie A con Pisa e Monza, ed è stata una doppia finale bellissima, soprattutto al ritorno. D’Angelo allora come oggi era davanti da terzo, ma l’ha spuntata Stroppa, finito quarto e capace di vincere sia all’andata (2-1) che soprattutto al ritorno in quel 3-4 che è stata la finale più bella nella storia di questi spareggi. Dopo 1.096 giorni tocca ancora a loro. E le premesse perché sia un altro show ci sono tutte.
Stima reciproca
Va detto che D’Angelo e Stroppa sono amici. Non quell’amicizia da vacanze insieme e feste in famiglia o telefonate infrasettimanali, ma quella figlia di una solida stima reciproca e di una correttezza di fondo che ti fa apprezzare di più chi senti vicino a te. Gli scontri in campo sono l’occasione più frequente per salutarsi, ma quando capita di trovarsi a Coverciano per qualche evento fanno coppia fissa. Un incrocio fra due ex calciatori con un percorso ben diverso, tra due sportivi che vivono il derby di Milano uno con il cuore nerazzurro e l’altro (facilmente intuibile…) rossonero. Ma che quando sono di fronte, si danno la mano con sincerità. E poi combattono con tutte le loro forze per superarsi. Questa finale si preannuncia uno spettacolo.