Lo Spezia, indipendentemente dalla scelta di D’Angelo, guarderà in alto per il prossimo campionato, puntando sulla riconferma del grosso dell’organico e focalizzandosi poi su innesti di spessore e di qualità. Al netto dei possibili e probabili addii di Esposito e Wiśniewski, l’ossatura della squadra resterà portante e tutto sommato di buon livello. I portieri Sarr, Mascardi e Chichizola, Mateju, Hristov, Vignali e Aurelio (con riscatto dal Palermo) con i giovani Giorgeschi e Benvenuto in più in difesa, Bandinelli, Nagy, Cassata, Elia e Candelari in mediana e Di Serio, Lapadula, Soleri in avanti.
Sette acquisti per alzare il livello
La Nazione spiega come le idee dello Spezia siano già chiare sul prossimo mercato: arriveranno sette acquisti di livello. Due centrali di difesa, un esterno sinistro, una mezzala, un regista a sostituzione di Esposito e due attaccanti. Elementi mirati e di spessore, in grado di confermare gli attuali standard della squadra se non addirittura di alzare l’asticella.
