È un momento delicatissimo per la Salernitana. Dopo la sconfitta contro la Sampdoria, infatti, ben 21 fra giocatori e membri dello staff sono rimasti vittime di quella che sembra un’intossicazione alimentare. Secondo Salernonotizie.it, tutti i componenti della comitiva sono finiti in ospedale dopo aver consumato riso alla cantonese sul volo che riportava la squadra in Campania. Fra gli intossicati nove calciatori e tutti i membri dello staff.
La società ha chiesto il rinvio della gara di ritorno
Tutti sono andati in pronto soccorso nei pressi dell’aeroporto e sono intervenute anche le forze dell’ordine per capire se andrà avviata un’indagine. Vista la situazione, la Salernitana ha chiesto alla Lega B il rinvio della gara di ritorno, in programma venerdì sera alle 20.30 all’Arechi. Il club avrebbe infatti probabilmente poco tempo per provare a recuperare i suoi tesserati.
Il comunicato
L’U.S. Salernitana 1919 comunica di aver annullato l’allenamento odierno a causa di una grave intossicazione alimentare che ha colpito ventuno componenti del gruppo squadra, tra calciatori e staff, culminata in una serie di malori avvertiti nel corso del viaggio di rientro da Genova dopo la partita di andata playout disputata ieri contro la Sampdoria. La situazione ha richiesto l’intervento di ambulanze all’arrivo del gruppo all’aeroporto di Salerno Costa d’Amalfi e il successivo ricovero in ospedale di buona parte dei coinvolti. La società ha immediatamente attivato tutte le procedure del caso a tutela della salute dei propri tesserati e informato le autorità competenti, riservandosi ogni azione nelle sedi opportune – sportive e non – per preservare gli interessi del club e dei propri tesserati a pochi giorni dalla partita di ritorno. Pertanto, in attesa di riscontri investigativi sull’accaduto, l’U.S. Salernitana 1919 fa sapere di aver inoltrato alla LNPB formale richiesta di rinvio ad altra data della gara contro la Sampdoria, allo stato prevista per venerdì 20 giugno.
Le parole di Milan
Siamo sinceramente provati per quanto accaduto e dalla serie di avvenimenti che rischiano di minare il regolare e sereno avvicinamento della Salernitana agli ultimi e fondamentali minuti della stagione. Ci siamo già interfacciati informalmente con la Lega Serie B, ricevendo un’apertura di massima a valutare le nostre istanze. Molti calciatori e lo staff, al momento, non sono in grado neppure di presentarsi al centro sportivo per riprendere la preparazione e confidiamo nella disponibilità degli organismi preposti affinché si possa tener conto di questa seria situazione e, nello stesso tempo, accertare le cause di questo diffuso e grave episodio.