Nono giorno di lavoro a Santa Cristina per lo Spezia, che ieri ha lavorato con grande intensità e che oggi ha ripreso a lavorare sul campo in doppia seduta. Ai microfoni dei canali ufficiali del club bianco ha preso la parola Pietro Candelari, che ha espresso il suo pensiero sul momento della squadra. Ecco le sue sensazioni.
Le parole di Candelari
Sul lavoro: “Il ritiro procede bene, lavoriamo sui concetti che ci chiede l’allenatore, il possesso e il non possesso. Tutto quello che abbiamo già imparato l’anno scorso, integrando i nuovi”.
Sui carichi: “I carichi si fanno sentire, lavoriamo tanto ed è una parte fondamentale della stagione che ci servirà per cominciare al meglio il campionato con i primi impegni della stagione”.
Sui test amichevoli: “Le prime gare servono per applicare i concetti preparati in allenamento e abbiamo cercato di soddisfare le richieste del tecnico. Penso che il primo test sia stato positivo”.
Sui giovani: “Li sto vedendo bene tutti, questo è il mio terzo ritiro e anche io al primo ho sofferto un po’. Sono ragazzi che si applicano tanto e se posso dare loro un consiglio dico di godersi questa esperienza perché è molto bella”.
Su ciò che chiede D’Angelo: “I concetti sono simili a quelli dell’anno scorso, stiamo integrando ciò che abbiamo già fatto l’anno scorso. Per noi mezzali si riparte da lì”.
Sugli abbonamenti a gonfie vele: “Fa molto piacere, soprattutto dopo la stagione passata è che è tata importante. Sta rispecchiando il percorso fatto, siamo orgogliosi e vogliamo che anche i nostri tifosi li siano”.
Sulla sua stagione: “Mi auguro che sia un anno importante, lavoro per questo. Piace a tutti giocare e sta a me dimostrare di poterlo fare. Non so se sarà un anno chiave, ma mostrerò tutto ciò che so fare per dare una mano alla squadra”.
