Giornata chiave per il futuro prossimo di Filippo Bandinelli, centrocampista dello Spezia, alle prese con un infortunio che continua a condizionare la sua preparazione in vista della nuova stagione. Oggi è infatti in programma un consulto medico di particolare importanza, dal quale potrebbe emergere la decisione definitiva su un possibile intervento chirurgico. Il problema è la frattura al quinto metatarso del piede sinistro, un infortunio riportato nella parte finale dello scorso campionato che lo ha già costretto a saltare l’intera prima fase del ritiro estivo. Le condizioni del calciatore sono sotto osservazione da diverse settimane, ma l’opzione operazione – inizialmente valutata con prudenza – sembra ora la strada più concreta per risolvere il problema in modo definitivo.
Il precedente con Agudelo nel 2021
La situazione di Bandinelli ricorda da vicino quella vissuta dallo Spezia nella stagione 2021 con Kevin Agudelo. Anche in quel caso si trattava di una frattura al quinto metatarso, sebbene localizzata nel piede destro. Agudelo, allora, scelse in un primo momento di seguire un percorso conservativo, ma fu poi costretto a ricorrere all’operazione chirurgica per risolvere il problema in modo efficace. Una dinamica simile potrebbe ripetersi anche ora. Nonostante le valutazioni iniziali, l’intervento chirurgico appare la soluzione più indicata per favorire una completa guarigione e prevenire ricadute.
La decisione finale, però, sarà presa solo dopo il parere dello staff medico, che dovrà confrontarsi con il giocatore e la società. Qualora si optasse per l’operazione, Bandinelli sarebbe costretto a rimanere ai box per circa un mese e mezzo, con un possibile rientro ipotizzabile intorno alla metà di settembre. Una tegola non indifferente per lo Spezia, che puntava molto sull’ex Empoli per dare solidità ed equilibrio alla linea mediana già dalle prime giornate di campionato. Lo scrive Il Secolo XIX.