Lo Spezia ha battuto ieri un altro importante colpo sul mercato, ufficializzando il ritorno di Candela. Lo spezzino è il sostituto naturale di Elia, per un’operazione che potrebbe davvero diventare virtuosa. Il Secolo XIX oggi in edicola svela alcuni dettagli in più sull’accordo col Venezia: se l’esterno confermerà le aspettative si potrà parlare davvero di qualcosa di interessante.
Il retroscena
La formula recita: prestito con obbligo di riscatto, che scatterà ufficialmente alla prima partita giocata dopo il 1 marzo 2026. Ma anche i termini economici meritano una sottolineatura: lo Spezia pagherà al Venezia circa 200.000 euro, ma ben 150.000 saranno bonus solo in caso di Serie A. Contemporaneamente, Candela ha accettato di ridursi l’ingaggio, pesando a bilancio meno di Elia e accettando la spalmatura fino al 2028 con opzione anche per l’anno successivo. I lagunari, ieri comunque già in palla in Coppa Italia, hanno alleggerito il monte stipendi di circa 1,8 milioni e cede un giocatore che fu fondamentale per la promozione in A di due anni fa. Allo Spezia riuscì anche ad esordire nel 2017 in Coppa Italia, interrompendo poi la sua avventura. Un filo che adesso si riannoderà, ripartendo proprio dal torneo tricolore.
