Dopo la rifinitura mattutina in vista della gara con lo Spezia, l’allenatore della Sampdoria Massimo Donati ha presentato la partita in conferenza stampa. Il tecnico, consapevole della squadra ancora in costruzione che deve guidare, ha espresso però chiaramente la volontà di giocare la miglior gara possibile, provando a strappare il passaggio del turno ai sedicesimi di finale. Ecco le sue dichiarazioni.
Le parole di Donati
Sulla gara: “Affrontiamo una squadra rognosa, che ha fatto bene negli ultimi anni. Noi stiamo bene a livello di condizione, corriamo tanto e abbiamo voglia di fare e soffrire. Abbiamo giocato le amichevoli come se fossero gare ufficiali, poi sono le partite a dire a che livello siamo”.
Sui nuovi: “Hanno grande voglia di cogliere l’occasione. Giocare per la Sampdoria è importante e richiede tanto. Hanno tutti grande mentalità e vogliono fare bene. Servirà adattamento, che speriamo di superare prima possibile: serve tempo per conoscere il campionato italiano per chi arriva dall’estero”.
Sui leader: “In questa squadra non c’è un solo capitano, ci sono almeno 6-7 calciatori di leadership e che possono aiutare. Il capitano sarà Ferrari, con Depaoli vice. Ma anche Bellemo lo può fare”.
Sul mercato: “Sono contento di chi ho a disposizione, ma manca ancora qualcosa e la rosa va completata. Siamo a buon punto, in un contesto solido, ma bisogna migliorare a livello numerico. Quanto proponiamo è condiviso con partecipazione e tutti vanno nella stessa direzione. Ora ripartiamo da zero, perché il passato non ci deve condizionare. Chi ho trovato dall’anno scorso ha più voglia di fare ed è carico”.
Sulla difesa: “Partiamo da una base che poi diventa a tre o a quattro, dipende se dobbiamo pressare alti o bassi. Una difesa a cinque diventa a quattro e deve fare la due fasi. L’importante è che tutti sappiano cosa fare”.
Sui singoli: “Pedrola sta bene, è a un ottimo livello dopo i problemi fisici avuti. Se lavorerà bene farà una grande stagione. Ghidotti? Abbiamo fiducia in lui, valuteremo se arriverà un altro portiere ma su di lui non esistono dubbi”.
Sull’attacco: “Coda è fondamentale, lo stimo. Ha segnato e lo farà ancora, si allena sempre al massimo. Cuni l’ho viso carico ed è molto forte, sa far giocare bene la squadra e ha gamba. Deve avere maggiore cattiveria sotto porta, ma le qualità non si discutono”.
