Nessuna sorpresa nella parte di tabellone dello Spezia, dove si affrontavano nei sedicesimi di finale Parma e Pescara. Al Tardini esce vincitrice la formazione di Cuesta, che supera per 2-0 gli abruzzesi neopromossi. Decide una doppietta dell’attaccante crociato Pellegrino nella ripresa, che estromette la squadra di Vivarini e pone proprio gli emiliani come possibile formazione avversaria dello Spezia in caso di passaggio del turno con la Sampdoria
Nella seconda sfida all’orario dell’aperitivo sorride l’ex Massimiliano Alvini, che espugna Monza con il suo Frosinone grazie alla rete decisiva di Kvernadze. Nel finale brianzoli in dieci per il rosso a Ganvuola. I ciociari ora affronteranno ai sedicesimi il Cagliari, ieri vittorioso sulla Virtus Entella.
Nzola decisivo, Milan avanti
Negli incontri serali non sbaglia il Milan, che a San Siro elimina il Bari per 2-0. Vantaggio di Leao di testa (che poi si infortuna), raddoppio di Pulisic a inizio ripresa: prossimo ostacolo sulla strada di Allegri il Lecce dell’ex Camarda. Ok anche il Pisa, seppur con rischio: i nerazzurri, neopromossi in A, hanno bisogno dei rigori per avere ragione del Cesena, che impone lo 0-0 nei 90′. Dalla lotteria dei rigori (e in mezzo a ben sette errori su dieci) emerge Nzola, che trasforma il penalty decisivo e regala la qualificazione. Curiosamente, l’angolano ha deciso dopo l’errore dagli undici metri di Bastoni, suo ex compagno. Per i toscani accoppiamento con Torino o Modena.