Spezia-Sampdoria è un derby in piena regola, stavolta con la Coppa Italia nel mirino. Ma è indubbio: l’inizio di stagione è subito frizzante per entrambe in un primo vero test dell’anno. Vincere porterebbe lo spirito giusto, per due squadre che sono effettivamente in situazioni opposte. Come ricorda Il Secolo XIX, lo Spezia ha sfiorato la A e i blucerchiati sono risaliti dall’inferno. Donati ha definito “rognoso” il suo avversario, anche se si riparte da zero.
Volto nuovo
Per i genovesi è cominciato un corso rinnovato, anche se tante cose sono rimaste simili rispetto alla scorsa stagione. Henderson e Ferri sono i due acquisti più di grido, Cuni e Narro sono punti interrogativi. Mancano ancora innesti importanti, mentre Coda è la certezza dell’attacco. Lo Spezia ha perso Pio Esposito, che vivrà comunque il match dalla tribuna, trovando il nuovo corso nella coppia Artistico-Vlahovic di fronte a circa 9.000 tifosi attesi. Un ambiente carico, che sospingerà i bianchi verso la prima fatica della stagione, che si preannuncia ancora una volta lunga e complessa. E D’Angelo è già stato chiaro.
