Vi proponiamo un estratto del focus de Il Secolo XIX questa mattina in edicola a corredo della brutta sconfitta interna dello Spezia per mano della Carrarese:
Dopo 28 anni abbondanti la Carrarese espugna nuovamente lo stadio Picco. E lo fa con merito, mettendo sotto uno Spezia spento e irriconoscibile, che sembra aver smarrito tutte le sue certezze in 90′. La svolta della partita arriva in chiusura di primo tempo, ma sarebbe riduttivo concentrare soltanto su un’azione il successo degli apuani, trasformati, soprattutto nel carattere, rispetto all’anno scorso quando subirono una doppia goleada dagli aquilotti. Davvero troppo poco per pensare di cominciare il campionato con il botto per lo Spezia, i cui tifosi avevano fatto registrare il tutto esaurito allo stadio Picco. Invece la sconfitta è di quelle che pesano parecchio, perché ieri non ha funzionato nulla. E tutte le certezze di un tempo, come la difesa inespugnabile, le sentenze di Esposito sulle palle da fermo e il carattere coriaceo del gruppo, sono evaporate in una sola partita.
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
D’ANGELO: “ABBIAMO CAPITO CHE LA B NON PERDONA. CERCHIAMO L’ASSETTO”
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