Lo Spezia riparte dal Castellani di Empoli per muovere la sua classifica e cercare il primo successo del suo campionato. D’Angelo recupera Sarr e Lapadula fra i convocati ma non ha ancora a disposizione Aurelio e Vignali, mentre Pagliuca deve fare a meno dei due squalificati dell’ultimo turno Guarino e Obaretin, oltre al già stoppato Nasti. Seguite con noi il match.
Empoli 1-1 Spezia
Formazioni ufficiali
EMPOLI (3-5-2): Fulignati; Curto, Lovato, Carboni; Ceesay (82′ Ebuehi), Ignacchiti, Ghion (79′ Belardinelli), Yepes (45′ Ilie), Elia (71′ Moruzzi); Shpendi, Popov (71′ Konate).
SPEZIA (3-5-2): Mascardi; Wiśniewski, Hristov, Mateju; Candela, Nagy, Esposito, Cassata (58′ Zurkowski), Beruatto (82′ Cistana); Artistico (71′ Soleri), Vlahovic (58′ Di Serio).
Arbitro: Feliciani di Teramo.
Tabellino
Marcatori: 17′ Esposito (r); 48′ Popov.
Calci d’angolo: 2-6
Ammoniti: Yepes, Pagliuca, Cassata, Elia, Nagy, Ilie.
Espulsi: –
Recupero: 3′-4′
Spettatori:
Cronaca del match
Primo tempo – Parte bene lo Spezia, che si mostra arrembante e subito elettrizzante. Al 13′ pericoloso spiovente su punizione di Esposito che Ignacchiti salva su Artistico pronto a colpire in area. Al 16′ l’arbitro decreta un calcio di rigore per lo Spezia per atterramento di Cassata in area da parte di Yepes. Dal dischetto Esposito trasforma la rete del vantaggio. L’Empoli risponde al 20′ con Yepes, che dalla distanza impegna Mascardi, bravo a respingere. Poco dopo ci prova anche Ignacchiti, con il pallone che sorvola la traversa. Al 33′ Wiśniewski si mette in proprio e palla al piede si fa mezzo campo, poi decide di calciare col sinistro chiamando Fulignati al volo plastico. Al 38′ tiro di Popov che finisce alto al termine di un’azione insistita di casa. Altro sussulto empolese al 40′ con Shpendi, che salta due uomini e conclude all’angolino: bravo Mascardi a deviare in corner. Nel recupero altra grande occasione per gli aquilotti: Esposito recupera un gran pallone e serve Beruatto in profondità, ma sul tiro dell’ex Pisa è attento Fulignati.
Secondo tempo – Si apre subito con la doccia fredda la ripresa: Elia mette al centro per Popov, che colpisce con lo stinco in maniera rocambolesca e mette il pallone sotto al sette. Preme forte la squadra di casa e al 55′ sfiora il vantaggio: Mascardi è super su Ilie (con deviazione), poi Shpendi su un nuovo cross mette a lato in scivolata. Al 63′ enorme occasione Spezia: Fulignati è reattivo su Artistico e devia in corner sul tiro a botta sicura del numero 9. Ancora azzurri al 70′, con Shpendi che da dentro l’area scarica in porta, ma trova una respinta. Ancora lo Spezia al 73′: Soleri tira e trova una respinta, poi Di Serio sbatte ancora sul muro. Al 75′ si mette in proprio il neo-entrato Konate, che calcia però centrale. Esito poco fortunato anche per Di Serio che 5′ più tardi calcia alle stelle. All’81’ altro sussulto empolese con Moruzzi che coglie l’esterno della rete. All’86’ si vede Soleri: l’attaccante raccoglie un cross nel cuore dell’area e colpisce al volo, ma la palla è alta. Dopo 4′ di extra-time arriva il triplice fischio di Feliciani, che manda tutti negli spogliatoi. Empoli e Spezia finiscono per non farsi male in una bella partita e conquistano un punto a testa.
Oggi la squadra ha giocato un pò meglio tenuto conto del valore degli avversari. Detto questo, come ho scritto in un altro commento, la situazione in avanti lascia molte perplessità. Vlahovic ha fatto poco, Artistico sembra un auto a luci spente nella notte (dovrebbe prendere lezioni da Papov), e Di Serio è la solita incompiuta. L’unica nota positiva è Soleri ma ancora troppo poco. Purtroppo le nostre concorrenti non aspettano. Due punti in 3 partite fanno una media da retrocessione. E non abbiamo più la scusa degli infortunati, a parte Bandinelli e Vignali, perché siamo nella media di tutte le altre squadre. Speriamo bene per il futuro. Vediamo cosa ha da dirci D’Angelo.