Torna a rituffarsi nel campionato lo Spezia, reduce dalla buona prova in Coppa Italia ma voglioso di cancellare la pessima figura con la Juve Stabia. Gli aquilotti sono ospiti del Venezia per la quinta giornata di B: D’Angelo deve rinunciare a Zurkowski oltre agli infortunati Bandinelli e Candelari, mentre Stroppa ha Duncan squalificato e le assenze pesanti di Condé e Franjic. Seguite con noi la gara del Penzo.

Venezia 2-0 Spezia

Formazioni ufficiali

VENEZIA (3-5-1-1): Stankovic; Schingtienne (83′ Svoboda), Venturi (46′ Korac), Sverko; Bjarkason, Doumbia, Kike Perez, Busio, Haps (72′ Bohinen); Compagnon; Adorante (70′ Fila).

SPEZIA (3-5-2): Mascardi; Wiśniewski, Hristov, Mateju; Candela (82′ Lapadula), Vignali, Esposito, Kouda (67′ Comotto), Beruatto (67′ Aurelio); Di Serio (56′ Cassata), Soleri (56′ Artistico).

Arbitro: Fabbri di Faenza.

Tabellino

Marcatori: 29′ Adorante; 54′ Korac

Calci d’angolo: 7-2

Ammoniti: 9′ Perez; 67′ Hristov; 89′ Cassata

Espulsi: 5′ Vignali

Recupero: 3′-3′

Spettatori:

Cronaca del match

PRIMO TEMPO: neanche 5 minuti e lo Spezia si ritrova subito in 10, l‘arbitro espelle Vignali dopo un check al var per un intervento con il piede a martello su Doumbia, per cui l’aveva inizialmente ammonito. Al 14′ Busio prova dal limite un tiro rasoterra che si spegne sul fondo. Forte della superiorità numerica, nei primi 20 minuti il Venezia tiene agevolmente il pallino del gioco. Al 25′ però lo Spezia prova a farsi avanti anche su punizione defilata di Salvatore Esposito, respinta però dai lagunari. Al 26′ Soleri atterra fallosamente Haps nell’area di rigore spezzina e l’arbitro concede il calcio di rigore, confermato anche dal var. Sul dischetto va Adorante, che infila all’angolino Mascardi, la cui intuizione non basta. Nei minuti successivi, da registrare solo un timido tentativo di Doumbia al 37′ e uno di Kike Perez al 42′ dal limite, facendo sibilare il pallone vicino al palo. Le Aquile vanno vicine all’1-1 al 45′ con un gran tiro incrociato su punizione di Esposito. Nel recupero il Venezia raddoppia con un gran calcio d’angolo di Busio, ma il gol viene annullato per un tocco di mano di Compagnon. Il primo tempo finisce 1-0.

SECONDO TEMPO: inizia con un brivido la ripresa del Venezia, che rischia di subire il gol dell’1-1 da calcio d’angolo. Beruatto fa partire dal limite un pallonetto che mette in difficoltà Stankovic, costretto ad andare in corner. Ma il Venezia raddoppia da corner al 54′ con il nuovo entrato Korac, su sponda di Bjarkason, che da cross di Perez, di testa ripropone in mezzo per lui. La partita non viaggia a ritmi alti nemmeno nel secondo tempo, si vede solo un tiro di Kike Perez al 69′ che finisce alto. Il Venezia al 90′ va vicino al 3-0 con Fila, ma Mascardi respinge con l’aiuto della traversa. Sulla ribattuta Busio va a terra. L’arbitro, richiamato dal var, torna sui suoi passi e annulla il rigore in quanto non c’è stato contatto tra Busio e Hristov. Questa è l’ultima scena di una partita, già fin dall’inizio compromessa per le Aquile, che finisce 2-0 per i lagunari.