Espugnare il fortino Penzo. È uno degli input più importanti che arrivano in direzione della partita di Venezia per lo Spezia, ancora in cerca della prima vittoria stagionale. Il computo dei precedenti parla chiaro e uscire indenni dallo stadio lagunare è impresa ardua, ma i buoni segnali mostrati in Coppa Italia sono un punto da cui ripartire. Se si contano tutte le partite contro i veneti, però, si può respirare maggiore tranquillità: i bianchi ne hanno infatti vinte tre su quattro, incluso il 2-1 che valse la diretta salvezza a maggio 2024. Un trend sicuramente migliorato, visto che prima di questi ultimi incroci, solo quattro volte su 24 lo Spezia aveva vinto. Non basta, perché in B mai gli aquilotti hanno trovato due successi in fila contro gli arancioneroverdi.
Sentenza in casa
In casa, effettivamente, il Venezia è davvero un osso duro. 10 vittorie e 3 pareggi in favore dei locali, con ben otto volte con la porta inviolata (incluse le 4 più recenti). Numeri di assoluta qualità. Soltanto contro Pistoiese (6), Alessandria e Piacenza (5) la squadra di Stroppa vanta una striscia di clean sheet più lunga. Un ulteriore spunto. A caricare ulteriormente i ragazzi di casa – Stroppa docet – spunta un’aggiunta: il Venezia non ha vinto nessuna delle ultime tre partite di B e mai nella competizione è rimasta così a lungo senza successi da dicembre 2023. In panchina sedeva Vanoli e collezionò allora due pari e altrettanti KO.