Nell’analizzare la notizia della conferma di Luca D’Angelo in panchina in casa Spezia, Tuttosport spiega come il recente difficile trend del tecnico sia in realtà un dejavu di situazioni simili. Storicamente e statisticamente, chi perde i play-off in finale si ritrova con non poche macerie l’anno successivo. Una situazione che poi porta verso l’esonero, quasi inevitabilmente.
Una lunga serie
Era successo a Nesta con il Frosinone, riconfermato dopo la sconfitta con lo Spezia ma poi esonerato, stesso destino di Mignani a Bari: anche lui di nuovo in panchina senza successo. C’è poi chi è stato anche richiamato: Stroppa a Cremona, prima allontanato e poi ripreso, anche lo stesso D’Angelo a Pisa ha fatto un percorso simile. Non solo: ad oggi il pescarese ha un contratto fino al 2027 e “pesa” sul bilancio per circa 2,3 milioni staff compreso ed è fra i più pagati in B. Un fardello che in caso di esonero non sarebbe poca cosa introducendo anche un altro tecnico a libro paga.
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