8 Ottobre 2025 - 09:55

Liguri ultime, Il Secolo XIX: “1,5 milioni spesi in 4. Se si fanno le squadre in prestito…”

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Il Secolo XIX oggi in edicola dedica un lungo focus alle squadre liguri, tutte più o meno in difficoltà fra prima e seconda serie. Genoa ultimo in A, mentre le tre di B arrancano in classifica. Per tutte vale lo stesso mantra: “Se non si investe si fa poca strada“. Il computo totale di quanto hanno speso è un milione e 160.000 euro in quattro, ovvero quanto guadagna in un anno un titolare di media classifica in A. Una differenza netta con chi ha intenzione di fare campionati di livello. Molti arrivi a parametro zero, tantissimi prestiti: così le squadre hanno condotto l’estate.

Il caso dello Spezia

E lo Spezia non ha fatto eccezione: il budget ridotto per il rosso di bilancio ha impedito di sostituire adeguatamente Pio Esposito e i 600.000 euro sborsati sono bastati per allestire la nuova squadra. Confermata l’ossatura dello scorso anno, con Artistico e Vlahovic in prestito, insieme a Comotto. Ma i risultati non sono paragonabili all’anno scorso, almeno per ora.

2 thoughts on “Liguri ultime, Il Secolo XIX: “1,5 milioni spesi in 4. Se si fanno le squadre in prestito…”

  1. A questa squadra manca un punterò e con la Dea non siamo mai stati fortunati nel fare mercato.Lapadula e’ da solo Comunque a centrocampo con Bandinelli cambiera’ la musica
    e speriamo di essere ancora in tempo

  2. Se si parla di costruire una squadra forte e vincente come aveva detto il Presidente Sitillitano bisogna programmare il tutto cominciando dal’allenatore forte con alle spalle delle promozioni, stanziare un budget importante che ti permetta di costruire una Rosa fatta di più di 20 titolari, possibilmente di proprietò e con ualche giovane che possa migliorare anche solo facendo parte del gruppo. Così vai in Serie A ma si deve invenstire e non solo a parole. Lo Spezia avrà anche una Proprietà forte che paga i conti ma allora deve pensare a ci fa il mercato che si può fare se hai le idee e le competenze giuste e se in più hai un budget giusto puoi pensare con più facilità e riuscire a prendere quei calciatoreiche prima al quale prima non potevi neache avvicinarti. Se invece hai la fortuna e la bravura di avere un settore giovanile dove ti cresce un giovane come Pio Esposito lo tieni finche non ti porta in A e poi lo vendi a chi offre di più. Quindi Proprietà forte, allenatore da promozione e collaboraturi preparati che capaci di fare mercato anche comprando anche dai paesi europei. Ma qui da noi non è mai venuto una persona come il Proprietario del Como che ha un patrimonio di 54 miliardi di dollari che comprato il Como l’ha portato in A e in 2 anni lo porterà in Coppa Perchè non si è innamorato del nostro Golfo!

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