Corsi e ricorsi storici? Magari, sperando che l’effetto sia lo stesso, perché la causa è identica. Chissà se D’Angelo sta a Thiago Motta, come lo stadio “Diego Maradona” di Napoli sta al “Partenio” di Avellino.
Vittoria scaccia-esonero
Nella stagione 2021-’22, lo Spezia era messo male in classifica e dopo il secco 3-0 di Bologna Thiago vacilla fino a gennaio, quando la società pensa al cambio. Allora – ricorda Il Secolo XIX – si sondò Giampaolo ma alla fine si decise di dare un’ultima chance a Motta, che a Napoli vinse clamorosamente senza mai tirare verso la porta. Adesso l’ultima spiaggia si chiama Partenio, sempre in Campania e contro una squadra che sta andando forte. Nella speranza che davvero tutto possa andare nella direzione giusta.
Con l’Avellino è ragionevole attendersi 11+5 leoni che lottano come se fosse l’ultima partita. Altrimenti, cari calciatori dello Spezia Calcio, dimostrate di non avere un briciolo di dignità. Consiglio inoltre a Carlo Stillitano di sedersi in panchina accanto a D’Angelo, a testimoniare con la sua presenza che la dirigenza non è distratta come fino ad oggi è apparsa.