Spezia, cogli il momento. La scintilla è arrivata, ora la fiamma

Diventerà un pomeriggio iconico, comunque vada a finire. Perché il grande messaggio che lo Spezia ha dato a Luca D’Angelo in campo è poi proseguito anche fuori dal rettangolo verde: come spiega Il Secolo XIX, all’interno di uno spogliatoio festante, l’Omone si è sciolto ed emozionato ulteriormente, davvero allentando una tensione palpabile. Una vittoria che mancava dal play-off contro il Catanzaro, dopo la settimana più delicata della sua gestione e verso la panchina numero 80 della sua avventura nel Golfo. Inevitabile, pur isolandosi, leggere o ascoltare le voci che si susseguono. Un circuito che si alimenta di continuo.

Situazione diversa

Ma – come rileva il quotidiano – oggi l’aria che tira è diversa da quella attorno a Gotti e Alvini, giusto per citare gli ultimi due esonerati. Entrambi, per motivi diversi, non avevano completamente lo spogliatoio dalla loro parte: una situazione che invece oggi è diametralmente opposta ed evidente. D’Angelo e il suo gruppo sono uniti più che mai. La proprietà ha aspettato la famosa scintilla, quella che possa far scattare di nuovo la fiamma. Ora un risultato positivo mercoledì contro il Padova potrà dare un peso ancora più forte alla vittoria del Partenio: tradotto, c’è da cogliere il momento. La verità, però, è che squadra e tecnico si sono tolti un peso: i segnali sono arrivati, ora c’è da vincere al Picco. Obiettivo ora restare a galla fino a gennaio, poi ci sarà il mercato.

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