Comincia stasera l’era Donadoni, stavolta in maniera ufficiale e sotto i riflettori del Picco. A far visita alle Aquile arriva il Bari e sarà un primo passo per cambiare la storia. A parole il nuovo tecnico ha già rilanciato la sua voglia di far bene, pur tornando ad allenare dopo una vita calcistica (2018 ultima gara a Bologna). Un uomo verticale, senza procuratori, conoscenze o sotterfugi – spiega Il Secolo XIX – forse pagando questa sua caratteristica. Un carattere forte, ora da riportare in campo.
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Difficile che stravolga qualcosa, ripartendo da Sarr (difeso ieri pubblicamente) e da uno Spezia non troppo diverso da quello schierato da D’Angelo, pur con dubbi in vari reparti. La certezza è che la squadra non stia al meglio fisicamente, con la pausa che darà una mano subito dopo.
