È iniziata una settimana importante e difficile da dimenticare per Luca Vignali: rinnovo, il match cruciale di Mantova e le vele spiegate verso le 200 apparizioni in maglia bianca. Di lui parla Gianluca Coti, storico ex aquilotto e oggi agente del giocatore: “Spero superi le mie presenze con lo Spezia, sarei il primo ad esserne contento perché avrebbe dato uno scopo alla sua carriera e nella sua città” racconta a Il Secolo XIX. Come raccontato dal DS Melissano, questa settimana ci sarà la firma sul rinnovo fino al 2027, con possibile prolungamento con opzione fino al 2028. Una soluzione diversa da quella iniziale, ma che premia comunque il suo grande attaccamento alla maglia.
I retroscena
“Volevamo un accordo con il club, con cui parlavamo da tempo. Non è stato difficile accordarci vista la reciproca disponibilità. Melissano ha scelto di non uscire dai binari in cui sta operando e il nostro era il primo rinnovo” spiega ancora Coti. A Mantova per Vignali saranno 199 gettoni, contro i 223 del suo procuratore. “Non mi aspettavo un sorpasso nel breve, ma se qualcuno doveva farlo sono contento che sia proprio lui. È ormai un simbolo dello Spezia, sa cosa significhi vestire quella maglia. Ha fatto scelte consapevoli per tornare” continua. Ora la speranza è che cambi anche la classifica: “Ci sono tutte le possibilità di correggere la stagione, come già capitato in passato. La B è imprevedibile, ma Donadoni è un ottimo allenatore: la squadra ha potenziale che può esplodere da un momento all’altro” conclude.
