Il calciomercato invernale non è ancora iniziato ufficialmente, ma i motori si stanno già scaldando. E, come spesso accade, alcune delle prime manovre informali nascono lontano dalle scrivanie e molto più vicino a una buona tavola. A Piacenza, infatti, si è svolta una cena che ha riunito dirigenti, procuratori e allenatori destinati a essere protagonisti della sessione che aprirà il 2 gennaio. Tra loro anche figure note al mondo Spezia, in un appuntamento che ha trasformato un semplice scambio di auguri in un vero “pre-mercato” ricco di idee e confronti.
A Piacenza il primo “raduno” del mercato: dirigenti e procuratori già al lavoro
All’Enoteca del Corso di Piacenza – si legge su Il Secolo XIX – è andata in scena una serata che, ufficialmente, doveva essere solo un’occasione per scambiarsi gli auguri natalizi. Ma la presenza di decine di operatori di mercato l’ha trasformata, di fatto, nel primo passo concreto verso la sessione invernale di calciomercato. A rappresentare lo Spezia c’era Stefano Melissano, parte di un gruppo di lavoro che sta preparando le strategie per gennaio.
Al tavolo sedevano dirigenti, agenti e allenatori, compresi due volti conosciuti dai tifosi spezzini: Luca Gotti e Leonardo Semplici, entrambi attualmente senza panchina. La serata è stata vivace grazie alla partecipazione di figure di primo piano come Davide Vagnati (Torino), Massimiliano Mirabelli, Carlo Osti (Palermo), Andrea Catellani (Modena), il procuratore Marco Petrin, il direttore sportivo del Bologna Giovanni Sartori e Giorgio Zamuner, oggi protagonista a Vicenza.
Un incontro ricco, informale ma significativo, che ha visto circolare idee, proposte e primi possibili scenari. Nonostante le risorse economiche limitate che caratterizzeranno questa finestra invernale, il mercato sembra già muoversi con una vivacità superiore alle attese. E questo potrebbe portare novità importanti anche in casa Spezia, alla ricerca di innesti mirati per risalire la classifica e ridare ossigeno al progetto tecnico. La sensazione è che il mese di gennaio riserverà più di una sorpresa, sia per i bianconeri che per molte altre piazze.