La trasferta di Chiavari si prepara a diventare una delle più partecipate della stagione per i tifosi dello Spezia. Lunedì sera, nella vicinissima riviera ligure, il settore ospiti del Comunale dell’Entella è infatti pronto a riempirsi fino all’ultimo posto. La forte risposta del pubblico aquilotto, spinta anche dalla festività e dalla facilità di collegamenti tra le due città, testimonia quanto la piazza creda nella squadra proprio nel momento più delicato della stagione. Sarà, secondo Il Secolo XIX, un vero esodo bianconero.
Spezia, trasferta da record a Chiavari: settore ospiti verso il sold out
La prevendita per la gara di lunedì pomeriggio a Chiavari sta registrando numeri altissimi: già nella giornata di ieri risultavano venduti quasi 1.500 biglietti nel settore ospiti del Comunale, su una capienza totale di 1.700 posti. Con la chiusura delle vendite online fissata a domenica alle 19, il tutto esaurito sembra ormai soltanto una formalità. A favorire l’esodo aquilotto sono diversi fattori: il giorno festivo, la distanza minima tra le due città – circa 50 chilometri, percorribili in poco più di mezz’ora – e l’orario dell’incontro, seppur non perfetto, comunque accessibile. Molti tifosi viaggeranno in auto, mentre gli Ultras partiranno dalla stazione centrale intorno alle 17.30 con un Regionale Veloce, per poi raggiungere lo stadio tramite navette predisposte.
Anche i Belini Frizzanti hanno organizzato un pullman, contribuendo a incrementare la presenza bianconera sugli spalti. La partita non è stata classificata come “ad alto rischio”, e l’unica prescrizione dell’Osservatorio riguarda l’obbligo della tessera del tifoso per accedere al settore ospiti. Quella contro l’Entella sarà la trasferta più numerosa dell’attuale stagione, pur non essendo un vero e proprio record storico. Curiosamente, il picco assoluto di presenze esterne risale al gennaio 2014, quando in occasione della sfida di Coppa Italia contro il Milan furono oltre 7.000 gli spezzini presenti a San Siro, arrivati con 50 pullman e centinaia di auto. Nonostante la sconfitta per 3-1, il gol di Ferrari fece esplodere un’intera curva rossonera colorata di bianco e nero. Nessuno poteva immaginare che, qualche anno più tardi, proprio lì lo Spezia avrebbe firmato una pagina di storia battendo il Diavolo.
Lunedì non si raggiungeranno quei numeri leggendari, ma l’esodo aquilotto sarà un segnale forte: la piazza è viva, compatta, e pronta a sostenere la squadra nel momento del bisogno.
