17 Dicembre 2025 - 11:50

Doronzo: “La A a Spezia indimenticabile, la dedicai a mio padre”

post
In vista della partita fra Frosinone e Spezia, Il Secolo XIX ha intercettato Piero Doronzo: oggi al Frosinone, l’ex braccio destro di Angelozzi ha lasciato l’operatore di mercato siciliano ed è rimasto in Ciociaria dopo tanti anni. In Liguria, nel 2020, conquistò l’incredibile promozione in Serie A: c’è anche lui nelle bellissime foto che campeggiano al Picco nella zona dedicata alla stampa. Ricorda quei giorni con trasporto: “Fu uno dei più belli in assoluto, ho dedicato la A a mio padre che era scomparso da poco. Non avevo preparato nulla, nemmeno l’iscrizione alla A, con la Lega che ci mandò i moduli per entrambe le serie. Compilai quello giusto la mattina dopo in gran fretta“. Una domanda complessa, visto che la squadra dovette traslocare a Cesena. Poi sappiamo tutti com’è andata.

Partita speciale

Oggi ha costruito una crescita professionale importante, a Spezia era segretario organizzativo e Team Manager, oggi è DG alla corte di Stirpe. Doronzo ricorda il mare del Golfo e parla anche del suo presente, con la scelta di Alvini rivelatasi vincente: “Lo valutai insieme al DS Castagnini, lui lo voleva a tutti i costi. Mi sono fidato e ho trovato una persona preparata e di cultura, oltre che un grande lavoratore“.

One thought on “Doronzo: “La A a Spezia indimenticabile, la dedicai a mio padre”

  1. La parabola di Alvini dimostra che nel calcio non ci sono verità ma solo opinioni. Anche quando si vorrebbero spacciare le opinioni per verità

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *