Massimiliano Alvini, allenatore del Frosinone, in sala stampa nel post-partita ha commentato la prestazione dei suoi ragazzi contro lo Spezia. Ecco le sue riflessioni.
Le parole di Alvini
Sulla partita: “Abbiamo affrontato una squadra di esperienza, che sei mesi fa ha fatto la finale per andare in Serie A. Mi aspettavo una partita in bilico, faccio i complimenti ai calciatori perché pensare di vincere anche oggi è tanta roba. Do merito ai ragazzi per averla voluta portare in fondo. Sono arrabbiato per il 2-1, potevamo evitarlo: dobbiamo crescere per fare meglio ma l’avversario ha i suoi meriti. Nel complesso il successo è meritato, siamo stati squadra: il Frosinone ha uno standard di una squadra che vuole fare la partita e questo sta portando risultati. Più in là non guardo, ora ci godiamo un buon Natale”.
Sulla crescita: “In settimana ci alleniamo bene, questa squadra ha identità e si sa adattare. In mezzo c’è tutto quello che i calciatori fanno, noi siamo i più giovani del torneo anche nello staff. Il DS Castagnini è un padre che ci rimette in carreggiata ed è importante, ma dobbiamo ancora lavorare tantissimo”.
Sul mercato: “Penso solo al lavoro sul campo, per il resto abbiamo dirigenti esperti e mi fido di loro. Siamo in sintonia e c’è grande chiarezza, non penso a quello che avviene fuori dal campo e dal quotidiano”.
Sulla festa di fine gara: “Siamo andati tutti sotto la curva e quando mi hanno chiamato… abbiamo preso gol (ride n.d.r.). Quando arrivi a inizio anno pensi sempre di incidere, è bello farlo con questo pubblico. Vogliamo continuare così”.
Sullo Spezia: “Gli auguro il meglio, lo meritano società e tifosi. Io ho visto una buona squadra, forte e di esperienza, con 8/11 che hanno giocato la finale play-off. Lo scorso anno lo Spezia ha dato 23 punti al Frosinone, oggi è il contrario. Mi aspetto una squadra che risalirà”.
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