Il 2025 di Spezia e Pescara si chiude con una partita all’ora di pranzo al Picco, che mette in palio uno scontro diretto in piena regola per non affogare. I bianchi di Donadoni si ritrovano con due nette sconfitte all’attivo e devono rinunciare a Esposito squalificato, mentre rientra Jack dallo stop. Prezioso anche il recupero fra i convocati di Aurelio, che in settimana è tornato in gruppo. Per Gorgone, squalificato, praticamente tutti presenti: Olzer non è al top ma stringe i denti, Dagasso ha pienamente ritrovato la condizione. Seguite con noi la sfida del Picco.

Spezia 2-1 Pescara

Formazioni ufficiali

SPEZIA (3-5-2): Mascardi; Wiśniewski, Hristov, Beruatto; Vignali, Cassata, Bandinelli (19′ Comotto), Kouda (80′ Verde), Aurelio; Soleri (67′ Artistico), Di Serio (67′ Vlahovic).

PESCARA (3-5-2): Desplanches; Capellini, Brosco (45′ Sgarbi), Gravillon; Corazza, Olzer (84′ Squizzato), Valzania, Dagasso (54′ Caligara), Letizia; Tonin (67′ Cangiano), Di Nardo.

Arbitro: Zanotti di Rimini.

Tabellino

Marcatori: 7′ Di Serio; 45′ + 6′ Dagasso; 90 + 2′ Artistico.

Calci d’angolo: 8-6

Ammoniti: Kouda, Capellini, Valzania, Caligara.

Espulsi: 

Recupero: 5′-6′

Spettatori: 9.251, incasso 101.952 euro.

Cronaca del match

Primo tempo – Si parte con buoni ritmi, con lo Spezia arrembante. Il primo tiro è però di Olzer, che su punizione calcia altissimo. Al primo tiro però i bianchi passano: Cassata raccoglie un pallone dopo un angolo e vede Di Serio nello spazio, lo serve e il numero 20 calcia fortissimo sotto la traversa battendo Desplanches. Risponde Olzer, che impegna Mascardi con una gran botta di sinistro che trova prontissimo l’estremo di casa. Lo Spezia si fa vedere ancora con Kouda al 18′: il canturino di testa impegna Desplanches sul primo palo. Ancora Mascardi super al 22′ nel togliere uno spiovente da corner dalla porta, col Pescara che cresce. Al 26′ Wiśniewski sfiora il raddoppio con un tiro-cross inaspettato che il portiere mette sopra la traversa. I padroni di casa continuano ad attaccare: Kouda innesca Aurelio, che spara al centro ma Desplanches e Gravillon salvano tutto. Incredibile al 42′: azione insistita dello Spezia, con Aurelio che da dentro l’area piccola colpisce di testa ma l’estremo difensore ospite è strepitoso. Ancora lui è miracoloso su Di Serio, che col sinistro aveva puntato il primo palo. A tempo scaduto il Pescara pareggia: cross innocuo di Letizia a centro area, Beruatto respinge male e Dagasso anticipa Soleri scaricando sotto la traversa l’incredibile 1-1.

Secondo tempo – All’8′ incredibile sliding door della partita: Mascardi rilancia lungo subito dopo una parata e pesca Beruatto, che solo davanti a Desplanches centra il palo interno. Al 17′ gli ospiti pareggiano il conto dei legni con Caligara, che da fuori area incrocia bene e centra il palo alla sinistra di Mascardi, che poi è perfetto sulla seconda conclusione. Al 20′ Letizia si mette in proprio e calcia, palla altissima. Lo Spezia attacca ma sbanda e il Pescara si affaccia ancora nella trequarti avversaria. Poi al 32′ Cassata riceve da Kouda e spara alto una buona palla. Incredibile all’80’: su un cross in mezzo Desplanches esce e lascia il pallone alla disponibilità di Vlahovic, che incredibilmente si vede rispondere dal portiere al tap-in con un intervento irreale. 2′ dopo Verde appena entrato calcia a lato, ma continua la verve dello Spezia. Finalmente, al 92′ lo Spezia segna: cross di Cassata, il Pescara non libera bene l’area e irrompe Artistico, che segna da due passi anticipando il portiere. Lo Spezia soffre ma mantiene il risultato e porta a casa tre punti fondamentali per la sua classifica.