Prime giornate ma anche primi scricchiolii sulle panchine di Serie A. Come spesso accade in Italia, gli allenatori sono i primi a rischiare il posto quando le cose non vanno per il verso giusto. E in particolare Monza e Verona hanno gli occhi puntati addosso dopo un inizio decisamente balbettante.
Stroppa a rischio?
Come scrive La Gazzetta Dello Sport, al di là della caratura dell’avversario e dei brutti infortuni occorsi, quello che non è piaciuto alla dirigenza è stato l’atteggiamento troppo passivo mostrato durante la gara. Assemblare in fretta una squadra completamente rinnovata non è facile per nessuno, ma il tempo è poco e sono già in corso le valutazioni sul suo operato. Di certo, dopo un mercato faraonico, Galliani e Berlusconi si aspettavano un impatto diverso del loro Monza sulla Serie A.
Cioffi “salvo”
A Verona, invece, sul campo è arrivata la risposta. O almeno quasi. Prima della partita con il Bologna si erano addensate le voci su un possibile esonero di Gabriele Cioffi, ma il tecnico ha messo in campo una formazione frizzante e spumeggiante, avendo spesso l’occasione di passare in vantaggio. E se il Bologna – ricorda il Corriere Dello Sport – non aveva portato fortuna a Di Francesco, silurato dopo tre giornate, ecco che proprio l’1-1 di carattere in Emilia può invece salvare la panchina di Cioffi. Dopo la risposta di orgoglio alle critiche del 2-5 con il Napoli, ora l’Hellas ha più fiducia in vista dell’appuntamento casalingo con l’Atalanta. In attesa del mercato.
