L’intrigo su chi siederà in panchina nello Spezia in Serie B è probabilmente ancora lontano dalla decisione finale. I quotidiani provano a restringere a 3-4 nomi il casting ma per adesso dalla società non trapelano particolari preferenze o scelte. La Nazione riferisce di un pressing piuttosto forte di Lucci (agente di De Rossi), che però non scalda per il curriculum, mentre gli altri nomi vanno da Baroni (ancora in bilico a Lecce) a Inzaghi, sotto contratto con la Reggina ma che ha già parlato con il club ligure. Gli altri nomi sembrano più staccati.
Ecco Mignani
Secondo Il Secolo XIX, invece, il nome di De Rossi resta buono, con costo dell’ingaggio nei parametri e 4-3-3 di appartenenza, ma qualche perplessità sull’esperienza alla Spal. Attenzione però a un altro nome, quello di Michele Mignani, attuale allenatore del Bari, che ha come secondo lo spezzino Vergassola. I Galletti hanno perso la finale play-off ma il gioco e la sua qualità hanno colpito la dirigenza delle Aquile, in attesa di capire il futuro di Baroni, che dovrebbe dipanarsi nelle prossime ore. Questione Inzaghi: va capito prima il futuro della Reggina, ma piace per le pregresse esperienze, con un campionato di C e uno di B vinti, ma esoneri a Bologna e Brescia, oltre alla retrocessione col Benevento. La Gazzetta Dello Sport riferisce di come i calabresi debbano ancora ultimare la questione iscrizione al campionato: l’omologa è arrivata, ma mancano le ultime tre mensilità e l’Irpef non pagata di 4-5 mesi. Tradotto, entro martedì bisognerà saldare circa 7 milioni. Ieri il presidente Cardona ha blindato l’allenatore: “Resterà con noi, abbiamo già scelto il ritiro“, segno che non sarà semplice strapparlo alla società di appartenenza.
E Gotti?
Il Secolo XIX ricorda come lo Spezia abbia ancora sotto contratto il vecchio allenatore, con uno stipendio abbastanza ingombrante: circa 600.000 euro. In Liguria, infatti, arrivò dopo una vittoria di un Europa League e aver allenato due anni l’Udinese. Con la retrocessione in B, si legge, lo stipendio scende a 450.000, ma scade a giugno 2024. E con lui ci sono ancora a libro paga Spalla, Brignardello, Biso, Cunico.
Gotti è già a libro paga. Richiamate lui.