In casa Spezia sarà oggi lo Jagiello-day, con il polacco annunciato ufficialmente alla piazza. Il centrocampista ha sostenuto ieri le visite mediche e – scrive Il Secolo XIX – sosterrà il primo allenamento questa mattina per poi risultare fra i convocati per la Cremonese. E chissà che non possa già esordire, vista la grande investitura di D’Angelo nei sui confronti. Il suo dinamismo potrebbe indurlo a inserirlo già dopo pochi giorni dal suo arrivo. Un annuncio che si attendeva già ieri, ma che invece le due società hanno deciso di rendere noto soltanto oggi.
Touré pista calda
Ma non finisce qui. Resta molto aperta infatti la pista che conduce a Idrissa Touré, secondo elemento individuato sul mercato. Il tedesco ha espresso gradimento per lo Spezia e secondo La Nazione l’accordo fra agenti e club bianco è cosa fatta. Si lavora per trovare un’intesa anche con il Pisa, proprietario del cartellino, nel più breve tempo possibile, anche se mancano alcuni passaggi. Scartata l’opzione Serpe nella trattativa (finirebbe in C), potrebbe invece rientrarci un altro giovane come Corradini, che Aquilani già conosce bene dai tempi della Fiorentina Primavera. Non solo: come si legge, i toscani vorrebbero rinviare la chiusura dell’affare a fine mercato per evitare di ritrovarsi Touré di fronte nella sfida del prossimo 27 gennaio, una soluzione che lo Spezia non gradisce. Macia e Melissano, in ogni caso, stanno studiando anche un piano B, che non prevederebbe l’opzione Kabashi.

Osi quel pacco insolente e presuntupspnsolo fumo di Bandonelli si siede finalmente sperando che si alzi soo per cambiare aria