Lo Spezia evita una settimana di psicodramma con il gol all’ultimo respiro afferrato da Di Serio. Ma il punticino, come scrive La Nazione, avrà un senso solo se sabato ne arrivassero tre con il Cittadella. Arrivati quasi a due terzi del campionato, ci sono due dati assolutamente da aggiustare per centrare la salvezza. Il primo è quello delle vittorie, appena quattro: persino le matricole Feralpi e Lecco hanno fatto meglio pur essendo dietro in classifica e i gol all’attivo sono strettamente collegati (21, staccati da Ascoli a 25, Lecco a 26, Feralpi a 27 e Ternana a 28). Inoltre, pesa anche il -15 di differenza reti, penultimo posto, con il solo Lecco dietro a -20.
Errori da evitare
A Terni si è visto qualche limite, perché alle buone giocate non sono seguiti gol e la Ternana ha saputo approfittarne alla prima occasione sapendo aspettare e facendo “sfogare” lo Spezia. È evidente che D’Angelo dovrà fare qualcosa per rendere la squadra più pericolosa. Non è una questione di punte in campo, perché lo stesso tecnico, quando ha messo il tridente, ha dovuto fare marcia indietro, perché l’equilibrio era andato in crisi, salvo poi inserire Moro come mossa disperata. Ma anche difensivamente serve più attenzione.