3 Febbraio 2021 - 20:00

I fondi in Italia: non tutto il male viene per nuocere. Anzi…

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I fondi di investimento negli ultimi anni si sono decisamente fatti largo anche nel calcio italiano. Demonizzati da molti come veri e propri fagocitatori di introiti che rischiano di portare alla rovina i loro club, in realtà la private equity potrebbero essere il motore per cambiare strutturalmente il sistema calcio nostrano. Sul prestigioso portale Forbes troviamo una accurata analisi sul tema, visto che anche lo Spezia potrebbe entrare in questo gruppo sempre più allargato di investitori. Attraverso il loro intervento, infatti, la Serie A potrebbe gradualmente colmare il ritardo rispetto agli altri campionati, soprattutto Premier League e Bundesliga.

Dopo Elliott con il Milan, ora i grandi fondi sono pronti ad entrare in un calcio malato e colpito dalla pandemia, che rischia ammanchi superiori ai 700 milioni secondo gli esperti del settore. E non c’è da stare molto allegri nel breve periodo. Parola d’ordine: ridimensionamento. Anche nei diritti televisivi le cose non vanno meglio: la private equity potrebbe dare una boccata d’ossigeno di 1,7 miliardi, ma basterà per tutti? Negli ultimi giorni si è fatto avanti anche BC Partners, che sembra interessato all’acquisizione dell’Inter (che intanto fatica a pagare gli stipendi) per circa 750 milioni, per ora respinta anche per le possibili altre offerte. Cifre ben diverse per il piccolo Spezia, che potrebbe passare ad Alk Capital per circa 20 milioni di euro (LEGGI TUTTO).

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Ma perché i fondi desiderano investire in Italia? Ci sono due ragioni: la prima è di natura economica: il momento negativo generale e il venir meno della concorrenza orientale ha fatto sì che i prezzi siano più ragionevoli, oltre alla possibilità di entrare nelle società senza acquisirne per forza la maggioranza. La seconda è legata all’evoluzione del sistema calcio: oggi in Italia è meno autoreferenziale e più disposto ad aprirsi a idee di crescita. I fondi hanno grandi capacità nel creare nuove fonti di ricavi, dall’impiantistica agli aspetti commerciali e portano capitali e managerialità. Tradotto: il fatto che loro investano nel nostro Paese fa crescere tutto quanto il sistema. 

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