12 Marzo 2021 - 22:49

PAGELLE SP – Piccoli-gol, Nzola indietro. Sena e Ricci tengono

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Di seguito vi proponiamo i migliori e i peggiori della gara fra Atalanta e Spezia (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO!):

ZOET 5 – Poco chiamato in causa nel primo tempo, quando rischia fa tutto da solo: prima smanaccia un po’ goffamente un cross dalla sinistra, poi compie un erroraccio servendo l’avversario e rischiando di subire un gol beffardo da Ilicic. Regala un angolo nella ripresa, non è in grande serata ma non può nulla sulla rete di Pasalic né sulla magia di Muriel. Oltre al danno la beffa: subisce il tris in mezzo alle gambe. Nel finale gran parata su Maehle. 

VIGNALI 5,5 – Buon primo tempo, regge l’urto di Gosens come all’andata. Qualche sbavatura che ci sta, peccato che sia colpito a freddo come i compagni di difesa nella ripresa sul micidiale uno-due atalantino: scivola nella copertura (disperata) su Pasalic e non riesce ad anticipare Gosens un minuto dopo sul colpo di testa. (Dal 66′ ESTEVEZ 5,5 – Viene inserito al posto di Vignali e nei primi minuti rimane un po’ in ombra. Si vede nell’azione del gol dei suoi quando serve l’assist a Piccoli e nella stessa azione viene atterrato da Gyasi). 

ISMAJLI 6 – Migliore rispetto al compagno di reparto: si fa vedere per un paio di interventi in scivolata che fermano azioni pericolose. Attento e preciso, sbaglia poco. Ma di fronte alle giocate dei singoli può fare poco. (Dal 79′ CHABOT SV)

ERLIC 5,5 – Attento nel primo tempo, non sbaglia niente. Nella ripresa viene infilato come i compagni, nel 3-0 Pasalic gli sguscia via accanto. Rischia molto per un intervento che fa gridare gli avversari al calcio di rigore. 

MARCHIZZA 5,5 – Subito tonico, Italiano gli chiede spesso di coprire e lui lo fa bene. Il frizzante Maehle dalla sua parte è spesso in apnea, tanto che il 5 aquilotto è spesso nell’area avversaria. Sovrasta il diretto avversario per buona parte di gara. Dopo l’uno-due micidiale avversario lo si vede meno: preso in mezzo nella prima azione, sulla seconda non c’è. Peccato. 

LEO SENA 6,5 – Cercato a più riprese dai compagni, nel primo tempo viene spesso raddoppiato dagli avversari e prende una gran quantità di falli: De Roon, al terzo intervento, si prende il giallo. Rimane a galla nel secondo tempo anche se perde qualche pallone in più e nel finale rischia un errore che può costare caro. 

RICCI 6 – Tornato sui suoi livelli, dà grande ritmo alla manovra aquilotta e dal suo piede nasce l’occasione più ghiotta del primo tempo con Sportiello che disinnesca. Secondo tempo di altra tinta: cala alla distanza e regala agli avversari la palla da cui scaturisce il 3-0. Nonostante questo regge fino alla fine con le unghie e con i denti. 

MAGGIORE 6,5 – Pressing totale del ragazzo spezzino: De Roon si trova spesso in difficoltà. Pregevole un gran tacco che per poco non innesca un’azione d’attacco, emblema del suo modo di giocare elegante e ordinato. Tanti palloni recuperati, perno del centrocampo, irrinunciabile. Peccato non festeggiare il compleanno con una rete. (Dal 66′ ACAMPORA 5 – Entra sul doppio svantaggio, non incide).

VERDE 6,5 – Dalla destra penetra spesso e volentieri: e dire che Djimsiti è uno tra i peggiori clienti della Serie A intera. La palla con il goniometro per Ricci dentro l’area è da vedere e rivedere, ci prova in precedenza trovando una deviazione. Dà tutto, spesso e volentieri lo si scorge anche in difesa. (Dal 79′ FARIAS 6 – Lo stop che porta all’azione della rete di Piccoli è di alta scuola). 

GYASI 6 – Meriterebbe qualcosa in più per l’ennesima prova generosa. Pregevole il doppio passo con cui si libera a sinistra a inizio gara, fa spesso ammattire Toloi, che non è certo l’ultimo arrivato. Un paio di intuizioni interessanti rendono la sua prova interessante: peccato quando nel finale ha sul piede un pallone interessante ma non conclude in porta. 

NZOLA 5 – Vince pochi duelli, è meno incisivo di quello che abbiamo visto nella prima parte di campionato. La strada per il migliore stato di forma è ancora lunga. (Dal 79′ PICCOLI 7 – Entra e segna. Forse meritava di giocare di più?).

all. ITALIANO 6 – Questa volta la formazione inserita in campo dall’inizio rende bene, sicuramente meglio che contro Parma e Benevento. Ma alla lunga il suo Spezia paga ancora la qualità degli avversari (oltre a qualche sbavatura) e alla casella punti arriva un altro zero. Inserisce Piccoli forse troppo tardi, il ragazzo è motivato e segna subito. Questa volta, però, cambiarla dalla panchina è davvero complicato.  

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