Repubblica - Resa pesante e inaspettata. Conforta solo la classifica

Anche l’edizione genovese di Repubblica si concentra sulla gara del Dall’Ara per lo Spezia, apparso contro il Bologna nella sua versione peggiore. Un pesante 4-1, che secondo il quotidiano rende bene l’idea della differenza vista in campo e punisce le Aquile con la quinta sconfitta in fila fuori casa. Una resa tanto inaspettata quanto pesante: al 70′, con la partita ormai in archivio, anche Vincenzo Italiano, di solito vulcanico, si è seduto in panchina. Manifesto di una domenica nefasta da cancellare. Troppi spazi lasciati agli avversari, errori incomprensibili in una gara che doveva e poteva essere cruciale per il cammino salvezza. Italiano non ha fatto drammi nel post partita, ci può stare, anche se il campanello d’allarme è arrivato da tutta la squadra (con giudizi pessimi per tutti). Bastoni su tutti, ma anche a centrocampo Svanberg, Schouten e Soriano hanno decisamente svettato sul trio Sena-Ricci-Maggiore. Nemmeno Verde ha saputo dire la sua in avanti, così come Gyasi e Nzola sono rimasti tutti in ombra. Male pure Erlic, troppi errori. A un certo punto, poi, Italiano era sembrato provare un paio di manovre ‘da Spezia‘, ma le due reti subite da corner sono troppo brutte per essere vere. La squadra può consolarsi così: dalla classifica arrivano le migliori indicazioni. Chiunque avrebbe firmato per avere sette punti di margine sulla terzultima a sette turni dalla fine. E con lo scontro diretto a favore.

L’OPINIONE: “ALTRO CHE SALVI, IL TRAGUARDO RIMANE LONTANO”

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