Mezza squadra ha le valigie in mano: la nuova sfida è una rosa competitiva

Ieri il sospirato rompete le righe, oggi già il prossimo futuro. Dopo due anni praticamente senza sosta, è il momento di concedersi una vacanza per tutti, Italiano compreso, che non vede l’ora di tornare in Sicilia. Magari con la certezza di continuare ancora il percorso insieme in una piazza che lo adora e che lo ha consacrato anche grazie ai numeri della prima stagione in A. Li snocciola Repubblica: salvezza con una giornata di anticipo, 21 esordienti, più basso monte ingaggi. Le Aquile hanno saputo lasciarsi alle spalle le due neopromosse Crotone e Benevento (retrocesse) ma anche società blasonate come Cagliari e Torino. Adesso la nuova sfida è allestire una squadra competitiva, anche perché come si legge metà rosa ha le valigie in mano: Piccoli, Mattiello, Marchizza, Dell’Orco, Agoumé, Pobega, Farias, Agudelo, Chabot e Saponara chiuderanno il loro prestito. Ma non solo: Galabinov, Ricci, Terzi e Acampora sono tutti in scadenza di contratto, mentre per Sala si profila una rescissione consensuale. In attesa di definire i riscatti, Awua rientrerà dalla Pro Vercelli dopo un’ottima stagione. Si riparte da qui, allora: Zoet e Provedel, Capradossi, Vignali, Bastoni, Erlic, Ismajli, Gyasi, Verde, Maggiore e pochi altri. Sempre che pure altri non salpino per altri lidi.

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