40 giorni per costruire il nuovo Spezia: e serviranno almeno 12 innesti

Il nuovo Spezia va disegnato in circa 40 giorni. A conti fatti c’è poco più di un mese per impostare il grosso della prossima rosa aquilotta. Il raduno sarà intorno al 10 luglio e con la Coppa Italia a Ferragosto e la Serie A dal weekend successivo serve agire in fretta. La Nazione analizza la situazione dei giocatori attuali ruolo per ruolo, sottolineando come fra prestiti conclusi, scadenze e mancati riscatti, manchino molti interpreti alla squadra che sta nascendo. Molto dipenderà – ovviamente – dalla riconferma di Italiano, ma ipotizzando un possibile 4-3-3 i calcoli sono presto fatti.

In porta Zoet e Provedel hanno un altro anno di contratto (con gerarchie da stabilire), mentre Rafael è in scadenza e Krapikas potrebbe andare in prestito.
In difesa Sala è fuori rosa e Ramos probabilmente partirà: accanto alla buona partenza di Ferrer, Bastoni e Vignali servirebbero un paio di terzini. Al centro ci sono Erlic, Ismajli e Capradossi: Terzi vorrebbe restare ancora, ma anche qui un innesto di livello potrebbe fare comodo.
A centrocampo servono più operazioni: in organico sono rimasti Maggiore (che ha molte offerte) e Acampora. Il riscatto di Sena potrebbe essere un primo tassello, ma servirebbero almeno tre mezzali e un regista di prim’ordine. Il probabile addio di Ricci non aiuta di certo.
Infine l’attacco: Nzola, Verde e Gyasi sono rimasti in rosa. Se dovessero restare tutti e tre servono due o tre esterni e un centravanti di scorta. Insomma, con una rosa media di circa 26 elementi servirebbero almeno 12 giocatori sul mercato a conti fatti. 

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