3 Agosto 2021 - 13:28

Spezia in emergenza: la fine del ritiro sarà anticipata

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Periodo veramente difficile per lo Spezia che si trova a dover fare i conti con i troppi casi di positività al Covid-19 emersi nel gruppo squadra. In più sta rischiando di non riuscire a disputare neppure un’amichevole durante il ritiro. Il club si trova talmente in emergenza da pensare addirittura di richiedere il rinvio del campionato. Dopo lo stop alla partita di sabato pomeriggio contro il Montebelluna, non si giocherà neppure quella di oggi alle 17 al campo di Ronzone contro il Trento. L’Asl di Trento dopo il nuovo caso di positività emerso dai tamponi del 31 luglio, non ha concesso la ripresa delle sedute di gruppo. Dunque gli allenamenti di questi giorni sono stati svolti in maniera distanziata seguendo le indicazioni dell’autorità sanitaria locale. Questo nonostante i tamponi effettuati domenica abbiano dato tutti esito negativo.

Per Thiago Motta situazione veramente complicata, visto che si trova ad avere pochi giocatori disponibili a causa del Covid e del mercato che tarda a sbloccarsi. In più non può neppure lavorare come vorrebbe con quelli che sono a disposizione. Quindi è logico che in queste condizioni sarebbe stato estremamente difficile anche affrontare una formazione di serie C. Pertanto l’annullamento della partita è stato obbligato. Naturalmente è in dubbio anche quella di venerdì a Cles contro la Cremonese. Il nuovo caso di positività emerso sabato, riguarda un calciatore che si sarebbe comunque contagiato all’inizio del ritiro. Ma per lui il periodo di incubazione è stato più lungo e la positività è emersa dopo. Il giocatore ha subito fatto ritorno nel Golfo e attualmente è in isolamento.

Se gli aquilotti non potranno effettuare allenamenti di gruppo, è certo che il ritiro si concluderà anticipatamente e la squadra farà ritorno alla Spezia per allenarsi al centro sportivo di Follo. Almeno in questa maniera potranno svolgere gli allenamenti di gruppo, visto che l’Asl 5 anche in passato quando si erano verificati casi analoghi di positività, ha sempre concesso il permesso. Anche perché se no il mister non riuscirà mai a provare i suoi schemi in campo, visto che il 13 agosto si dovrà giocare la Coppa Italia e il 23 la prima di campionato. A darne notizia è La Nazione di oggi.

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