Roberto Breda è intervenuto sulle frequenze di Radio Sportiva. L’allenatore, ex Salernitana, si è espresso così sulla scoppiettante sessione di mercato, condotta dal Ds granata Walter Sabatini. I campani ospiteranno lo dello Spezia di Thiago Motta alla ripresa della Serie A:
Salernitana? Perotti e Fazio hanno fatto dei campionati importanti. Al di là dei nomi è l’idea ad essere cambiata. Il messaggio della società è chiaro: crede ancora nella salvezza e tenterà di raggiungerla in ogni modo. Vista la situazione di classifica deficitaria, c‘era il dubbio che ci si potesse già concentrare sulla costruzione della squadra per l’anno prossimo. Bello perché è un gioco d’azzardo, ma la rosa adesso può contare su delle qualità importanti. Il tempo è poco, ma le prossime due partite saranno fondamentali. Con questo entusiasmo si può limare qualche lacuna tattica, dovuta al poco lavoro fatto insieme. Quello della Salernitana rimane un mercato particolare: a giugno c’erano dei vincoli e difficoltà enormi. Nei sei mesi successivi le difficoltà si sono aggravate, con l’arrivo di Iervolino c’è necessità di cavalcare quel tipo di entusiasmo. Lui e Sabatini son stati bravi a dare una svolta netta, portando nomi che nessun tifoso della Salernitana penso si aspettasse o sperasse. Le possibilità di salvezza sono sempre poche, ma è tutto un altro modo di vivere l’ultima parte di stagione. Si riaccende l’entusiasmo di una piazza che ancora non si era potuta godere la Serie A. Lotta salvezza? Non ho visto bene l’Udinese a Genova, anche se aveva molte attenuanti. Fino ai friulani sono tutte coinvolte. Spezia? Un mese fa aveva una classifica totalmente diversa, è riuscito a risollevarsi e a cambiarla, facendo qualcosa di importante.
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