Thiago Motta: “Non abbiamo sofferto la Juventus, il pareggio sarebbe stato giusto”

Thiago Motta, allenatore dello Spezia, ha parlato a DAZN dopo la sconfitta di misura contro la Juventus. Lo Spezia è rimasto in partita fino all’ultimo minuto, ma non è riuscito a trovare la via del gol, uscendo dallo Stadium battuto per 1-0. Di seguito le dichiarazioni di Motta.

“Abbiamo fatto una buona partita, nel primo tempo ci siamo abbassati ma non abbiamo sofferto molto contro una squadra che è costruita per vincere il campionato. Peccato, ci manca un punto per la nostra prestazione. Ora ci riposiamo, da martedì lavoreremo sulle indicazioni di oggi e saremo pronti per le prossime sfide. Approccio? Quando sei alto contro la Juventus devi pressare bene, perché giocatori come Morata e Vlahovic non sono facili da fermare. Poi siamo stati bravi a dare un senso al nostro gioco, accelerando nel momento giusto. Non si può spingere sempre, abbiamo fatto bene. Agudelo? Ha delle caratteristiche uniche in squadra, può agire in più posizioni. Deve capire che non deve sempre fare la lotta. Ha un buon mancino e può esserci molto utile se capisce come interpretare i momenti di una partita”. 

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Nel post partita dell’Allianz Stadium, Motta ha parlato anche in conferenza stampa, esprimendo ulteriori opinioni sulla prestazione dei suoi. Queste le dichiarazioni dell’allenatore dello Spezia.

“È stata una buona partita contro una buonissima squadra. Non voglio ripetermi, loro sono costruiti per vincere il campionato. Nel primo tempo abbiamo sbagliato a capire quando accelerare e quando rallentare. Nel secondo tempo lo abbiamo fatto meglio e sono molto contento. Si è vista una squadra che sa quello che vuole fare. Il rammarico c’è perché il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. L’ammonizione? Non ero agitato, ho sbagliato io perché non ero nella zona di competenza. Ho preso la palla per renderla a Danilo. Ma noi allenatori non siamo mai nella zona tratteggiata, se ho preso il giallo io, devono prenderlo tutti ogni volta. Prestazione? Lo spirito è quello giusto, mi sono piaciuti tutti. Possiamo sicuramente migliorare e capire meglio i momenti della partita e le situazioni. Non è facile giocare contro la Juventus in questo stadio, ma i ragazzi hanno dimostrato di avere la capacità e lo spirito giusto. Avevamo di fronte una squadra che lotterà per cercare di vincere il campionato e la Champions League. Noi dobbiamo essere umili e coraggiosi. Posso solo fare i complimenti ai miei giocatori in campo”.

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