La Serie A passata a DAZN ha senza dubbio aperto un nuovo filone di vivere calcio e sport in streaming. Ma con esso si sono rese evidenti anche altre misure da dover adottare, come ad esempio una misurazione innovativa dei dati audience. Come si legge su Il Giornale oggi in edicola, la piattaforma va in direzione della rilevazione di un total audience, includendo cioè anche tutti coloro che fruiscono gli eventi non alla tv ma tramite altri dispositivi multimediali. Per rendere tutto ciò possibile, il colosso del broadcasting si affida a dati censuari più un programma SDK, che monitora il numero di “schermi accesi contemporaneamente”. In secondo luogo un fattore identificativo delle persone che stanno effettivamente guardando l’evento: solitamente una per i dispositivi digitali, di più per le televisioni. Con i dati Auditel si avrà così un quadro completo.
Inoltre, si specifica anche come la Serie A sia un terreno solido per il marketing: oltre 100 spender pubblicitari hanno investito nel nostro campionato nel girone di andata, circa il 20% in più. Con DAZN e il digitale è ufficialmente iniziata la nuova era dello sport.
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