Dovrebbe andare in scena, in modalità online, l’incontro fra Thiago Motta e la dirigenza dello Spezia, cruciale per determinare il futuro della panchina aquilotta della prossima stagione. Il tecnico ha fatto rientro in Portogallo per rivedere la famiglia e nel colloquio si analizzeranno gli aspetti positivi e le criticità della stagione passata. Fra queste soprattutto le divergenze fra area tecnica e allenatore. Tutto fa presagire che si possa concretizzare un addio e lo Spezia si sta guardando attorno per trovare le soluzioni migliori: Motta ha ancora un contratto di due anni e il DG Pecini sta vagliando diversi nomi atti a sposare il progetto.
Secondo quanto scrive La Nazione, il nome balzato in pole è quello dell’ex Udinese Luca Gotti. Giovane, classe 1967, con buona duttilità tattica e conoscenza della lingua inglese. Il suo contratto scadrà con il club friulano il 30 giugno (è stato esonerato) e potrà così scegliere la nuova destinazione. Ad oggi Andrea Pirlo sembra più defilato, ma si mantiene una rosa più ampia di nomi.
Il Secolo XIX riferisce di come anche Francesco Farioli e Nenad Bjelica siano nel novero. Il primo rientra oggi in Italia dalla Turchia: ha ancora due anni di contratto con il Fatih Karagumruk ma una bassa clausola rescissoria. Il croato ha un’altra stagione all’Osijek ma fra qualche giorno sarà nel nostro Paese. Per entrambi potrebbe esserci un incontro di approfondimento.
MANAJ: “VORREI RESTARE, MA DIPENDE ANCHE DALLO SPEZIA”
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