Il CT della Nazionale Roberto Mancini ha preso la parola in sala stampa per commentare lo stage allargato di questi giorni. L’Italia tornerà in campo il 1 giugno nella Supercoppa con l’Argentina e nella settimana dal 4 al 14 giugno per la Nations League, per le prime gare dopo la tremenda eliminazione dal Mondiale. Ecco le sue parole:
Sono stati tre giorni ottimi, abbiamo visto più di 50 giocatori e tutti dal grande futuro. Speriamo che abbiano la possibilità di giocare. Chi è rimasto non è migliore degli altri, ma abbiamo la possibilità di lavorare e valutare tutti al meglio. La Nazionale? Non credo che abbiamo peccato di riconoscenza, per il gruppo che siamo meritavamo di andare direttamente in Qatar, ma alcuni episodi hanno pesato e lo dimostra la gara con la Macedonia. I tifosi sono ancora attaccati a noi nonostante questo. Undici mesi fa abbiamo strameritato la vittoria dell’Europeo, regalando grandi emozioni. In Nations League avremo il girone più difficile: Inghilterra e Germania sono forti e l’Ungheria sarà difficile da affrontare. Penso che potremo inserire qualcuno dei ragazzi più giovani che hanno giocato meno. Penso possano essere partite molto utili. Si può lavorare bene con i giovani in settimana e durante l’anno. Penso che a marzo si potesse fare qualcosa in più, ma non so cosa accadrà in futuro. Addio? Ci ho pensato, ma vincere con la Nazionale è troppo bello, vale la pena aspettare. Chiellini? Ha fatto la sua scelta, è giusto che intraprenda la sua strada.
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