È ormai una corsa a due per la panchina aquilotta: Luca Gotti e Aurelio Andreazzoli. Il ds Riccardo Pecini – scrive La Nazione – ha già incontrato quest’ultimo nei giorni scorsi, oggi sarà la volta di Gotti. A seguire la decisione. Comunque vada, lo Spezia sceglierà tra due ottimi allenatori, accomunati dallo stesso numero di panchine in A (83) e da un ruolo di vice svolto da entrambi per buona parte della carriera. Inoltre, sia Gotti che Andreazzoli hanno dimostrato di saper lavorare bene con i giovani. Gotti è stato il vice di Donadoni e Sarri, prima dell’esperienza sulla panchina dell’Udinese dove ha ben figurato per due stagioni e mezza. Non ha mai nascosto il suo gradimento per lo Spezia – si legge -, in primis per l’opportunità di guidare una squadra importante in A. Ma anche per la qualità della vita offerta dalla città, tenendo presente che Gotti è un grande amante del mare e della barca.
Andreazzoli vanta invece una lunga carriera da allenatore nelle serie inferiori, prima delle esperienze da vice con Spalletti. A seguire, è stato il braccio destro alla Roma di Montella, Luis Enrique, Zeman e Garcia. In seguito, ha guidato l’Empoli e il Genoa – esperienza breve conclusa con un esonero lampo -, ed è tornato poi in azzurro nello scorso campionato. In Toscana ha raggiunto la salvezza con largo anticipo e valorizzato diversi giovani del vivaio empolese, senza però ottenere la conferma. Lo Spezia ci pensa, consapevole anche del gradimento del tecnico per la piazza aquilotta.
BUCCHIONI A SP: “INEVITABILE L’ADDIO A MOTTA. MA SU GOTTI HO UN DUBBIO”