Il futuro di Giulio Maggiore è sempre più lontano dallo Spezia. Questa la considerazione che leggiamo sulle colonne de La Nazione dopo le ultime evoluzioni di questa settimana. Il capitano, simbolo di una tifoseria e di una città, non sembra essere più un imprescindibile punto fermo per lo Spezia del futuro. Il 24enne centrocampista è in scadenza nel giugno 2023 e, ad oggi, non è stata ancora trovata l’intesa per il rinnovo con adeguamento. Lo Spezia può ancora offrirgli un contratto da assoluto top player della rosa, altrimenti Maggiore andrà verso altri lidi. Il recente incontro tra il Pecini e Alessandro Lucci, agente del capitano, ha visto le parti ancora distanti sulle cifre del rinnovo. Lo Spezia ha presentato una proposta di raddoppio del compenso, ritenuta non adeguata dall’entourage di Maggiore. Sarebbe un addio strappalacrime per il “golden boy” aquilotto. Solo in caso di uno sforzo economico da parte dei Platek potrebbe convincere Lucci a siglare il rinnovo. Per Maggiore si prospetta un’estate calda di trattative, col Torino del Ds Vagnati in prima fila per accaparrarselo. Sullo sfondo più defilata c’è anche la Fiorentina, ma tutto dipenderà dal futuro di Vincenzo Italiano. Quanto può valere un giocatore in scadenza di contratto? Il suo cartellino – secondo il quotidiano – si aggirerebbe intorno ai 4 milioni di euro.
Maggiore più lontano dallo Spezia: crescono le pretendenti
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