Sulle pagine de La Gazzetta Dello Sport, oltre a un commento durissimo sulla partita, anche Daniele Adani rivisita Inter-Spezia, inquadrando il 3-0 dei nerazzurri contro le Aquile. “La squadra di Inzaghi rispetto a Lecce mi è sembrata più in palla, anche se non è oltre il 65-70%. Un po’ perché è una squadra molto fisica e ci mette tempo ad entrare in forma, un po’ perché l’avversario non è praticamente mai uscito dalla propria metà campo e quando l’avversario rinuncia a giocare, è più difficile essere brillanti” le sue parole sulla partita.
Coppia scatenata
A prendersi la scena sono stati Lautaro e Lukaku, che ancora una volta hanno dialogato a meraviglia. Sono loro, almeno per ora, la coppia simbolo del campionato: “Credo che in ogni sfumatura e movimento venga confermata la crescita di Lautaro, ormai ad uno status totale. Lukaku invece credo debba smaltire un po’ di carichi e che non sia certo al top. Ma anche così è uno che sposta e procura 4-5 occasioni da gol solo con il peso e con il pensiero. Avrà anche sbagliato qualche stop e forzato un paio di palloni. Il primo gol lo procura Romelu, sul secondo gli vanno addosso in tre e si libera spazio per Calha, poi colpisce la traversa, potrebbe segnare se Dumfries gli toccasse quel pallone e proprio all’olandese prima aveva spalancato la porta. Può bastare?“.
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
GOTTI: “MOSTRATO MENO DEL NOSTRO VALORE. AVEVAMO PREPARATO ALTRO”
