8 Novembre 2022 - 20:30

PAGELLE SP – Holm freccia, Verde illumina. Bourabia rischia

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Di seguito vi proponiamo i migliori e i peggiori della gara fra Spezia e Udinese, gara valida per la quattordicesima giornata di campionato (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO!):

ZOET 6 – Pronti-via, subito chiamato in causa dall’infortunio di Dragowski. Gioca bene il pallone sin dai primi minuti, cercato molto nella costruzione, mostrando buone qualità con i piedi. Incolpevole sul gol, con Lovric che gli calcia davanti, mentre a inizio tempo tira un sospiro di sollievo per la rete annullata. Brivido nel finale, quando Walace gli fa tremare la traversa. 

AMPADU 6,5 – Sulla palla di Lovric si perde Success, per sua fortuna non tenuto in gioco da Nikolaou. Splendida l’idea che porta al vantaggio firmato Reca, con un cross disegnato perfettamente a tagliare il campo. Nella ripresa si affaccia in zona mediana con ottimi risultati: porta parecchi problemi al reparto avversario e ci prova pure da fuori. Peccato davvero nel momento della traversa: forse pensava di essere in fuorigioco, un gol sarebbe stato meritato. 

KIWIOR 6 – Qualche intervento di testa e solita garra là dietro. Gotti lo toglie dopo un’ora. (Dal 56′ CALDARA 6 – Dopo la buona prestazione con il Milan riparte dalla panchina, ma entra bene senza rischi. Chiede il rigore per l’appoggio di Pereyra in area, che l’arbitro non concede). 

NIKOLAOU 6 – Partita ordinata, con Deulofeu ad agire dalla sua parte. Il greco rientra dalla squalifica e chiude bene tutti gli spazi, spingendosi anche in avanti.

HOLM 7 – Splendido il suggerimento per Nzola nel primo tempo, ma l’attaccante non capitalizza. Sulla fascia non ha rivali e penetra con continuità, trovando sempre campo per andare. Ha gamba fino al 90′, impressionante ancora una volta.

EKDAL 5,5 – Qualche buona lettura ma anche qualche errore. A fine primo tempo colpisce a botta sicura ma Nuytinck gli strozza l’urlo in gola. (Dal 56′ BASTONI 6 – Prova a cambiare le cose, rimedia un giallo).

BOURABIA 5,5 – Fa filtro in mezzo al campo e recupera diversi palloni, poi nella seconda parte del primo tempo a più riprese da ammonito si prende più di un rischio. Nel finale perde il pallone che porta al pareggio dell’Udinese. (Dal 45′ AMIAN 5,5 – Non  dà particolare apporto, anche se regge botta in difesa).

AGUDELO 6,5 – Imprevedibile, contrasta il fisico degli avversari sgusciando nelle marcature. Tanti i palloni giocati, le intuizioni non sono mancate. Inesauribile, corre dal 1′ al 90′. Bella prova, gli manca il guizzo per cercare la porta. 

RECA 7 – Sulla sinistra va via che è un piacere e mette costante apprensione a Pereyra. L’argentino se lo perde sul cioccolatino di Ampadu e lui mette in mostra un grande stop e un gol splendido sotto la traversa. Leggermente in ritardo nella copertura su Lovric al momento del gol dell’Udinese. Esce infortunato (e arrabbiato) per un problema muscolare. (Dal 75′ ELLERTSSON 6 – Entra e tiene alto il pallone).

VERDE 6,5 – Finalmente di nuovo in campo dall’inizio, inventa da subito. Belle un paio di intuizioni in avanti, Arslan è costretto a ricorrere all’ammonizione per fermarlo. (Dal 68′ MALDINI 5,5 – Si vede poco).

NZOLA 6,5 – Ha subito l’occasione per sbloccarla, ma si fa ipnotizzare da Silvestri. L’errore finisce per galvanizzarlo ed è presente su tutti i palloni: gioco di sponda e grande sacrificio là davanti per lui. Ci prova almeno in altre tre occasioni, ma la palla non vuole entrare. Dimostra comunque una grande tenuta fisica, visto che non si risparmia mai per tutta la durata dell’incontro. 

all. GOTTI 6 – Costretto a rinunciare all’ultimo minuto a Dragowski, si schiera a specchio contro la sua ex squadra, che ben conosce. E lo Spezia interpreta un primo tempo maturo e di qualità, costruendo tantissimo sulle fasce e schiacciando l’Udinese. Un primo tempo dominato in cui ancora una volta la squadra viene punita su una delle poche azioni avversarie. La squadra non si è però mai persa d’animo, peccando ancora una volta soltanto di lucidità in avanti. Alla fine porta a casa almeno un pari e muove la classifica. Gli manca un punto per eguagliare i predecessori nella gara di Verona. 

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