Non mancano le novità in riferimento alle riforme volute dalla FIGC, che si sta concentrando sul migliorare la giustizia sportiva anche dal punto di vista delle tempistiche. Ieri – si legge su La Gazzetta Dello Sport – la Camera ha convertito la legge in decreto Giustizia, denominato Rave. Le controversie per le ammissioni ai campionati organizzati dalle federazioni possano essere trattate con procedimenti amministrativi con rito abbreviato.
La novità
Ciò significa che le sentenze emesse dal TAR e dal Consiglio di Stato arriveranno entro 30 giorni, evitando così le lunghe attese per scoprire chi sarà o meno ammesso ai vari tornei. “Un grande risultato per lo sport e il calcio, visto che era una nostra richiesta esplicita il consentire maggiore certezza in fasi delicate come quelle delle iscrizioni. Non si può arrivare alla sentenza definitiva dopo un anno e mezzo come nel caso del Chievo” la sensazione del presidente Gravina.