La Repubblica oggi in edicola si focalizza nuovamente sulla vittoria dello Spezia a Torino, spiegando con una frase di Nietzsche la differenza fra le due squadre: “Il successo non viene solo con la vittoria, ma anche dal desiderio di vincere“. Le Aquile volevano riscoprirsi finalmente mature e ci sono riuscite, permettendo a Gotti di festeggiare le 100 panchine in Serie A nel miglior modo possibile, assestandosi al quindicesimo posto. A questo aggiungiamo i cinque risultati utili consecutivi, mai toccati prima, due gare a porta inviolata, seconda vittoria consecutiva in trasferta e punti di Italiano eguagliati prima del giro di boa.
Ottimismo
Il tecnico ha mostrato logica soddisfazione per il risultato, parlando di una squadra compatta e che meriterebbe di avere più punti in classifica visti i tanti persi nei finali. E chissà che domenica in questo senso non si possa già trarre un bilancio definitivo contro la Roma. L’anno scorso fu una vera beffa, con il rigore concesso al 99′ ai giallorossi, per certi versi pure indimenticabile. Obiettivo rendere la vita difficile anche al portoghese, per uno Spezia che fin qui si pone l’obiettivo di battagliare contro ogni avversario, a partire anche dall’appuntamento di Coppa Italia. E Gotti promette di far divertire la gente del Picco.
Votate i vostri tre migliori di Torino-Spezia
- Holm (24%, 158 Votes)
- Nzola (23%, 152 Votes)
- Ampadu (19%, 124 Votes)
- Agudelo (10%, 64 Votes)
- Nikolaou (5%, 35 Votes)
- Gyasi (5%, 34 Votes)
- Dragowski (5%, 32 Votes)
- Caldara (3%, 23 Votes)
- Amian (2%, 16 Votes)
- Reca (1%, 9 Votes)
- Bourabia (1%, 7 Votes)
- Ferrer (1%, 4 Votes)
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