Ethan Ampadu, duttile calciatore aquilotto, ha parlato a Sgorio, portale del Galles. Il giocatore dello Spezia ha parlato del suo presente con le Aquile e con la Nazionale del suo paese. Queste le parole di Ampadu.
Spezia è molto bella, specialmente nelle giornate di sole in cui puoi passeggiare fuori. La lingua italiana? Parlo meglio rispetto all’anno scorso. Non sono ancora al livello che vorrei, ma sto migliorando. Se chiedi ai miei compagni di squadra ti diranno di no, ma riesco a capire tutto. La Serie A è un campionato difficile, bisogna sempre restare concentrati ma stiamo lottando tutti insieme e ci aiutiamo. Il Mondiale? Ho provato un mix di emozioni. È il sogno di ogni calciatore, fin da quando inizi a giocare da bambino. Vuoi arrivarci, lavorare e dimostrare cosa sai fare. Ho sentito dire che non ci siamo proprio presentati e questo è stato deludente. Ma ormai è successo e ne faremo tesoro per aiutarci in futuro. Gruppo giovane? Sono giovane e ho molto da dimostrare. Ma so che ognuno di noi sa prendersi le sue responsabilità. Io capitano del Galles in futuro? Per ogni giocatore è un onore rappresentare il suo paese. Se succederà in futuro, darò tutto per la squadra, come faccio anche adesso. Il mio ruolo? Per il momento mi prendo i benefici di saper fare sia il difensore che il centrocampista. Mi trovo bene in più ruoli ma penso che il futuro dovrò imparare a farne bene uno per poterlo fare al meglio. Sogni per il futuro? Sono concentrato sul presente, non voglio perderlo di vista. Lavoro duro ogni giorno e spero che i miei sogni si realizzino. Giocare lontano da casa? È bello fare esperienze in altri campionati, fa parte della vita dei calciatori.
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