Sette partite, tanto ancora in ballo, 21 punti da conquistare e verdetti (anche dalle coppe) che potrebbero ridisegnare pure la lotta salvezza. È presto per poter far calcoli e tabelle (Semplici docet), ma se non altro qualche idea in più se l’è fatta Il Secolo XIX, che oggi propone una tabella di arrivo che coinvolge dalla Salernitana (33 punti) in giù, non contando le ultime due Cremonese e Sampdoria.
Salernitana 33
Alla squadra di Sousa basterebbero probabilmente 1-2 punti, con la prossima a Napoli ma conoscendo gli altri risultati. In granata si è passati dal 3-5-2 al 4-3-3, con tanti pareggi ma otto risultati utili consecutivi. Il calendario sembra una formalità.
Empoli 32
Nelle ultime 5 sono arrivati 4 punti, uno in più dello Spezia, ma gli azzurri nelle ultime 10 hanno fatto peggio. E quel 2-2 proprio con lo Spezia ha finito per aiutare. È in calo, ma potrebbe bastare qualche punto contro Sassuolo, Bologna e Salernitana.
Lecce 28
Ottimo il girone di andata per i salentini, formazione quadrata che prova a giocare a calcio. Avrà Udinese, Verona e Juventus, due in casa e una in trasferta. Lecce-Spezia del 21 maggio sarà decisiva. Se i salentini raccolgono punti al Via Del Mare può alzarsi anche la quota salvezza, complicando di conseguenza anche le sorti delle altre. Ma per ora Baroni ha fatto 1 punto nelle ultime 8.
Spezia 27
Serve mordente, più di quello mostrato finora, nell’affrontare un Monza sulle ali dell’entusiasmo prima di Atalanta e Cremonese. Poi ci sarà il Milan fra le due semifinali e quindi Lecce, Torino e Roma. Potrebbe forse bastare un punto a gara, la sensazione è che questa squadra meriti la salvezza.
Verona 26
Periodo fortunato, ma la squadra è cattiva, coriacea e ci crede. Ha trovato due risultati favorevoli con Sassuolo e Napoli, Motta e il suo Bologna hanno invece mostrato il peggior lato al Bentegodi. L’Hellas non è mai stato così vicino da settembre allo Spezia, sul -1: le partite con Cremonese e Lecce scriveranno la storia: se non vince mai allora 34 punti potrebbero anche bastare.
